Una barra filettata è un elemento di giunzione essenziale nell’esperienza professionale di artigiani, operai edili e altre figure professionali. Una barra filettata è un elemento cilindrico in cui è presente la filettatura sull’intera lunghezza. Generalmente sono realizzati in materiale metallico ma per specifici utilizzi sono disponibili anche barre filettate in plastica, ad esempio in poliammide.

Come sono fatte le barre filettate

Diciamo che il nome di questo elemento di fissaggio ne descrive già l’aspetto fisico: si tratta di barre di forma cilindrica, con una filettatura che segue l’intera lunghezza dell’oggetto. Si possono descrivere come viti senza testa, per spiegare in modo più semplice l’aspetto che ha una barra filettata. Come abbiamo detto sono generalmente accessori sfruttati dai professionisti, che le usano per consolidare una giunzione o un oggetto, o insieme ad altre parti per fissare delle tubature al calcestruzzo, o come perni in ambito metalmeccanico. Per capire come effettivamente è fatta una barra filettata è sufficiente accedere a questa pagina: https://eshop.wuerth.it/Categorie-di-prodotti/Barra-filettata/311435060101.cyid/3114.cgid/it/IT/EUR/, dove è disponibile un’ampia varietà di questi elementi di fissaggio.

I materiali

A seconda dell’utilizzo che si deve fare di una barra filettata è importante sceglierle di materiali diversi. Nella maggior parte dei casi si tratta di barre in acciaio, anche perché spesso si usano le barre filettate per consolidare o fissare in maniera permanente uno o più oggetti. È quindi necessario che siano robuste e resistenti; nel caso di oggetti esposti alle intemperie o in edilizia si preferiscono barre in acciaio zincato, materiale che sopporta senza problemi la corrosione. Puoi facilmente trovare in commercio barre filettate in poliammide, questo materiale offre una buona resistenza alla trazione, così come può sopportare di essere immerso nell’olio, nella benzina o in soluzioni alcaline deboli, senza mostrare alcun segno di corrosione. Quando un professionista sceglie una barra filettata valuta l’utilizzo che ne deve fare, considerando la necessità di sfruttare barre particolarmente robuste o che resistano al contatto con particolari sostanze chimiche.

La normativa di riferimento

In tutti gli ambiti industriali e artigianali è importante utilizzare barre filettate che siano in grado di garantire di essere adatte all’uso per cui le si impiega. È possibile ottenere questa informazione verificando la conformità dell’elemento di fissaggio, o del materiale di cui è fatto, a specifiche normative o standard di qualità. Tale caratteristica si può reperire sulla descrizione della barra filettata, perché è sempre indicata la normativa o lo standard cui è conforme, come ad esempio DIN 976 per le barre in poliammide o DIN 976-1 per le barre filettate in acciaio. Come molti sanno le norme DIN non hanno valore legale, la conformità a uno standard di questo genere comporta però l’effettiva corrispondenza dell’oggetto interessato a precise caratteristiche.

Le caratteristiche di una barra filettata

Per scegliere la giusta barra filettata è necessario valutare alcune specifiche caratteristiche, a partire dal materiale di cui è fatta, come ti ho già descritto. Altre caratteristiche possono essere correlate al materiale stesso, al filetto, alle dimensioni della barra. Puoi quindi trovare barre di lunghezza e diametro molto diverso tra loro, così come barre che fanno parte di una particolare classe di resistenza. Acquistando una barra filettata è importante anche verificare se possiede un filetto metrico o in pollici, secondo gli standard ISO. Anche il tipo di acciaio utilizzato per produrre la singola barra può fare la differenza, in quanto a resistenza alla trazione e alla corrosione. Sono quindi tutti elementi che devi valutare con attenzione, perché rendono le barre filettate molto diverse tra di loro. Esistono anche barre filettate con filetto presente solo alle estremità, sono chiamate prigionieri.