Il laghetto da giardino è una vera meraviglia, una creazione che sa affascinare anche chi non ha un debole per il mondo “sommerso”.

Un angolo outdoor decorativo e rilassante

Il laghetto sa essere un vero e proprio angolo di relax ed è perfetto per chi vuol ricreare, nei propri spazi Outdoor, un punto che sappia catturare subito l’attenzione e che celebri la natura in un modo unico ed accattivante.

È utile sottolineare da subito, ovviamente, che il laghetto da giardino non deve essere inteso come una pura decorazione: realizzare un laghetto è un modo per allevare dei pesci e delle piante acquatiche, di conseguenza se si sceglie di crearne uno nel proprio giardino ci si assumono tutte le responsabilità correlate alla gestione di animali domestici.

Per realizzare e gestire un laghetto da giardino, in sostanza, è indispensabile una buona dose di passione per gli animali: in assenza della medesima è preferibile optare per delle decorazioni che non prevedono l’adozione di pesci o animali di altro tipo.

La realizzazione strutturale della vasca

Il primo passo per creare un laghetto corrisponde alla realizzazione strutturale della vasca, e da questo punto di vista è possibile procedere in modi differenti.

In commercio esistono delle apposite vasche in plastica da interrare affinché possano offrire un colpo d’occhio molto naturale, in alternativa si può realizzare uno scavo coprendolo con un apposito telo impermeabile.

Nel caso in cui si disponga di spazi idonei, come ad esempio delle aiuole che ben si prestano a contenere dell’acqua o analoghi elementi strutturali, anch’essi possono diventare un suggestivo laghetto da giardino.

Pompe e filtri: elementi tecnici indispensabili

Proprio come gli acquari, anche i laghetti necessitano di elementi tecnici per la depurazione dell’acqua, ovvero le pompe ed i filtri.

Le pompe da laghetto si possono acquistare facilmente anche online: nell’e-commerce PetIngros, ad esempio, è presente un’intera sezione dedicata all’indirizzo https://www.petingros.it, e la loro funzione è quella di movimentare l’acqua affinché possa essere incanalata all’interno dei filtri.

La pompa deve essere adeguata alla tipologia di filtro, il quale a sua volta deve essere proporzionato ai litri del laghetto.

Affinché pompa e filtri possano funzionare correttamente in modo sinergico è sufficiente collegarli ad una comune presa di corrente; dal punto di vista manutentivo, invece, bisogna provvedere alla pulizia interna dei filtri con la dovuta regolarità, indicativamente ogni 2 o 3 settimane.

Realizzazione del fondale e riempimento della vasca

Prima di riempire d’acqua il laghetto è utile realizzare un fondale utilizzando della ghiaia, preferibilmente dalla granulometria media o grande, delle rocce e quant’altro si reputa interessante; l’obiettivo ovviamente deve essere quello di realizzare un ambiente quanto più naturale possibile.

Quando il fondale è stato preparato e i filtri sono pronti per essere attivati è possibile procedere al riempimento del laghetto, un momento sempre molto particolare il quale sa donare una grande soddisfazione all’appassionato.

Non appena il laghetto è riempito è utile aggiungere all’acqua il cosiddetto biocondizionatore, un prodotto organico dalla consistenza liquida il quale riesce a rendere l’acqua più gradita ai pesci e alle piante, dunque chimicamente simile a quella dei laghetti naturali.

Prima di inserire i pesci e le piante è sempre opportuno attendere alcuni giorni: questo lasso temporale è utile sia per verificare che i filtri e la pompa funzionino correttamente, sia per fare in modo che si sviluppi un biotopo più naturale.

Un hobby molto piacevole che richiede passione e dedizione

Realizzare un laghetto da giardino, dunque, non è particolarmente complicato, tuttavia è necessario dedicarvi le dovute cure ed effettuare una manutenzione costante.

Oltre alla già menzionata pulizia dei filtri, infatti, è fondamentale provvedere all’alimentazione dei pesci, alla cura delle piante e quant’altro richiesto da tutti gli “ospiti” della vasca.