Anche quest’anno, il Bonus risparmio energetico 2019, noto anche come Ecobonus, ha visto la sua conferma da parte delle Istituzioni.

Si tratta di uno dei principali benefit per chi sta pensando di effettuare una riqualificazione energetica della propria casa: sono previste, infatti, detrazioni fino al 65%.

Nella guida all’ecobonus pubblicata dall’Agenzia delle Entrate il 12 febbraio 2019 sono stati confermati i requisiti e le regole per accedere al beneficio, sostanzialmente molto simili a quelle previste nell’annualità precedente.

Vediamo ora come funziona il bonus 2019 per il risparmio energetico e come fare per richiederlo.

Come funziona l’Ecobonus 2019

Per Ecobonus intendiamo quella detrazione di natura fiscale per i lavori di risparmio energetico che, anche per quest’anno, permette di accedere ad uno sconto dal 50 al 65 per cento della spesa sostenuta.

L’obiettivo? Incentivare gli interventi di efficientamento energetico e favorire l’innovazione e lo sviluppo tecnologico in questo campo.

Vediamo ora come funziona l’Ecobonus per il risparmio energetico.

Detrazioni Ecobonus: percentuali e interventi

Secondo quanto previsto dalla normativa, l’importo del bonus riconosciuto non sarà più pari pari ad una detrazione del 65% per tutti i lavori, ma sarà differenziato in due diverse aliquote.

Queste aliquote sono 50% e 65% e, per i condomini anche 70% e 85% Gli interventi che rientrano sotto l’aliquota del 50% sono:

  • interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive d’infissi;
  • schermature solari;
  • caldaie a biomassa;
  • caldaie a

Gli interventi che prevedono una detrazione del 65% sono:

  • interventi di coibentazione dell’involucro opaco;
  • pompe di calore;
  • sistemi di building automation;
  • collettori solari per produzione di acqua calda;
  • scaldacqua a pompa di calore;
  • generatori

Infine, l’Ecobonus condomini 2019 prevede speciali detrazioni dal 70 all’85% essenzialmente per interventi che mirano a diminuire il rischio sismico con un adeguamento dell’immobile.

Tetti di spesa massimi

Per il bonus risparmio energetico 2019 sono previsti dei tetti di spesa massimi su cui calcolare l’ammontare dell’agevolazione.

Questi sono:

  • 100.000 euro per gli interventi di riqualificazione energetica
  • 60.000 euro per gli interventi sull’involucro dell’edificio;
  • 30.000 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;
  • 60.000 euro per l’installazione di pannelli solari utili alla produzione di acqua calda per usi domestici o industriali, ma anche per strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università

Come accedere all’Ecobonus

Per avere accesso all’Ecobonus, puoi essere sia una persona fisica che un ente privato o pubblico.

Ciò che è assolutamente necessario per i contribuenti non titolari di reddito d’impresa dovranno pagare tramite bonifico bancario o postale, indicando la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il c.f. del soggetto a favore di cui si effettua il pagamento.

Per i titolari di reddito d’impresa questo obbligo non sussiste, ma è necessario comunque avere una rendicontazione.

La documentazione da presentare prevede:

  • L’asseverazione di un tecnico abilitato o la dichiarazione resa dal direttore dei lavori;
  • L’attestazione di partecipazione ad un apposito corso di formazione in caso di autocostruzione dei pannelli solari;
  • Certificazione energetica dell’immobile fornito dalla Regione o dall’Ente locale o attestato di qualificazione energetica predisposto da un professionista

La comunicazione e il materiale vanno inoltrati entro 90 giorni dal termine dei lavori all’Enea, compilando la pratica. Ad ogni modo, sul sito web ufficiale troverai tutti i riferimenti per inoltrare la tua domanda con successo.

Se desideri rimanere informato su tutto ciò che riguarda il bonus risparmio energetico 2019 e il mondo dell’energia in generale, dai un’occhiata a PortaleEnergia.com: qui troverai guide utili, risorse e consigli per abbattere i costi delle tue bollette e investire sull’efficienza energetica del tuo edificio.