Google e l’ambiente: le funzioni eco-friendly inserite in Google Maps
Novità su Google Maps: le soluzioni eco-friendly introdotte da Google
Google Maps è un servizio geografico di straordinaria utilità. Lanciato nel febbraio del 2005, il servizio si è sviluppato enormemente di pari passo con lo sviluppo dell’informatica.
Oggi, utilizzando Google Maps, è possibile visualizzare la geografia della Terra, ottenere informazioni sul meteo, sulle singole città, sui locali commerciali e svariate altre nozioni inerenti ai luoghi e alle località interessate.
Con l’implementazione dell’intelligenza artificiale, Google Maps si è trasformato in uno strumento sempre più all’avanguardia. Gli utenti possono utilizzarlo come navigatore per raggiungere città e aree desiderate, potendo contare su una vasta gamma di informazioni a disposizione.
Tra le novità più rilevanti, implementate solo di recente, vi è una particolare attenzione rivolta all’ecologia.
Sappiamo bene come il pianeta sia attraversato dai cambiamenti climatici, dovuti in larga misura all’attività dell’uomo. Per dare un taglio all’inquinamento, seppur in minima parte, Google ha introdotto nuove interessanti funzioni relative ai percorsi per raggiungere una meta desiderata.
Approfondiamo le novità!
La determinazione di tragitti eco-friendly
L’operato di Google, con riferimento agli aggiornamenti di Google Maps, si è contraddistinto per la volontà di fornire agli utenti una serie di soluzioni eco-friendly. La più interessante, in particolare, ha avuto come oggetto la determinazione dei percorsi per il raggiungimento di una località interessata.
Sino ad oggi, per raggiungere una meta specifica, Maps non faceva altro che fornire uno o più percorsi a disposizione. Di recente, però, l’azienda di Mountain View ha scelto di implementare una funzionalità per suggerire ai propri utenti la presenza di percorsi eco-friendly.
Si tratta di una novità consistente, che interessa sia gli utenti dell’app che del browser. Il tutto è stato reso possibile grazie all’intelligenza artificiale, nonché ai dati forniti dal National Renewable Energy Laboratory dello United States Department of Energy (il Dipartimento dell’Energia).
Google Maps, in particolare, sarà in grado di analizzare una vasta gamma di fattori, dalla congestione del traffico alla pendenza della strada. I dati a disposizione, combinati tra loro, permetteranno di determinare i tragitti più convenienti, consentendo agli automobilisti di risparmiare sul consumo del carburante.
I percorsi stabiliti come “green” saranno contrassegnati con l’icona di una foglia verde.
Conseguenze relative all’introduzione della nuova funzionalità
Una volta lanciata l’applicazione, e inserite le informazioni relative alla destinazione, Google Maps permetterà di valutare con attenzione il tragitto ideale da percorrere.
Il servizio confronterà il percorso più veloce con quello più sostenibile, consentendo una valutazione approfondita dei fattori in gioco (differenza di risparmio carburante, differenza tra le durate dei percorsi), per poi lasciare l’ultima parola all’utente interessato.
Al momento attuale, la funzione è stata resa disponibile negli USA. L’approdo in Europa avverrà nel 2022 ospitata su hosting italiani, e promette di aiutar non poco nella riduzione delle emissioni di carbonio.
Già, ma quali sono le reali conseguenze della novità di Google?
L’azienda stima che l’introduzione della funzione potrà consentire un risparmio pari a un milione di tonnellate di emissioni di carbonio l’anno. In sostanza, stiamo parlando di una quota pari a 200.000 veicoli in meno in circolazione sulle strade.
Tuttavia, le novità introdotte da Google non sono ancora terminate.
Altre novità introdotte in Google Maps
Tra le nuove funzioni di Google Maps, ha fatto sapere l’azienda, se ne segnala una dedicata ai ciclisti.
Denominata “navigazione leggera”, la funzione permetterà ai ciclisti di ottenere informazioni dettagliate, sempre inerenti ai percorsi interessati, senza che lo schermo del dispositivo debba rimanere sempre acceso, provocando un consumo non indifferente della batteria.
Oltre a tutto ciò, la funzione citata consentirà di evitare di dover ricorrere alla navigazione passo-passo, potendo conoscere fin da subito gli aspetti più rilevanti di un tragitto specifico.
La funzione qui descritta verrà introdotta nei prossimi mesi su mobile.
Infine, si segnala un aggiornamento, sempre inerente a Google Maps, legato alle informazioni su scooter e biciclette in sharing in più di 300 città del mondo. Google fornirà dettagli su stazioni di sharing, numero di veicoli disponibili ed eventuale presenza di parcheggio nelle mete da raggiungere.
Le novità introdotte da Google si inseriscono in un quadro più ampio, in cui l’azienda intende dare una mano a tutto tondo sul piano della sostenibilità ambientale, fornendo servizi che consentano agli utenti di ridurre l’impatto delle loro attività.