Viaggio in Sardegna, tutto quello che c’è da sapere
L’estate si avvicina e non avete ancora programmato le vostre vacanze? Nessun problema, perché in questo articolo vi porteremo alla scoperta di uno dei luoghi più visitati dai turisti di tutto il mondo, specialmente durante la stagione estiva. Ovviamente stiamo parlando della Sardegna, nonché la seconda isola per superficie più grande in Italia, dopo la Sicilia. Chiamata anche l’isola dei quattro morti, in onore dell’emblema che per i suoi abitanti rappresenta un forte elemento identificativo.
La conformazione dell’isola
La regione sarda si contraddistingue per la vasta presenza di montagne, boschi, pianure, territori in gran parte disabitati, corsi d’acqua, coste rocciose e lunghissime spiagge sabbiose. Tutte queste caratteristiche la rendono a pieno titolo un luogo per tutte le stagioni e per gli amanti sia del mare che della montagna.
Informazioni su come arrivare in Sardegna
Raggiungere l’isola non è assolutamente difficile, anzi. Oltre che con l’aereo, infatti, un modo per arrivare in Sardegna è la nave. I principali porti italiani dai quali vengono effettuate periodicamente partenze per la Sardegna sono: Genova, Livorno, Piombino, Civitavecchia, Napoli e Palermo. Per ognuno di questi porti, sono previste numerose partenze giornaliere. Così facendo, scegliere la soluzione più comoda alle vostre esigenze sarà molto semplice. Per quanto riguarda la durata della percorrenza, questa dipenderà dalla distanza tra porto di partenza e porto di arrivo.
Una regione per tutte le stagioni
Vi state chiedendo perché puntualmente ogni anno la Sardegna rappresenta una delle mete più ambite dai turisti provenienti da tutte le parti del mondo? Innanzitutto, bisogna partire dal clima che caratterizza l’isola. Si stratta di un clima mite, tipicamente mediterraneo. Lungo le zone costiere, dove tra l’altro si concentra la maggior parte della popolazione sarda, grazie alla presenza del mare si hanno inverni miti con estati molto calde e secche, caratterizzate però da una notevole ventilazione. L’isola, poi, grazie a dei paesaggi mozzafiato, alla purezza delle acque marine, attira ogni anno un gran numero di visitatori.
Le mete più gettonate
Tra le mete più gettonate per un viaggio in Sardegna, Alghero e la Costa Smeralda senza dubbio hanno negli anni attratto il fenomeno del turismo di massa. Un turismo che ha permesso col tempo un notevole sviluppo, favorendo la diversificazione dell’offerta proposta ed interessando anche le zone interne ed il turismo culturale, oltre che il turismo equestre, l’escursionismo, il birdwatching, la vela e il free climbing. Insomma, tra attività da poter svolgere ed opportunità di trascorrere in assoluto relax la vostra vacanza, l’isola merita assolutamente di essere visitata in tutto il suo splendore.
Geografia dell’isola
Per concludere, qualche breve informazione dal punto di vista geografico. La Sardegna dista 188 km dalle coste della penisola italiana, dalla quale è separata dal mar Tirreno. Il rinomato Canale di Sardegna, invece, la separa dalle coste tunisine del continente africano, localizzato a sud 178 km più a sud. Ad 11 km a nord si trova, infine, la Corsica, dalla quale è separata per le Bocche di Bonifacio, mentre il Mar di Sardegna ad ovest la separa dalla Spagna e dalle isole Baleari.
I quattro punti estremi sono: capo Falcone a nord, capo Teulada a sud, capo Comino ad est e capo dell’Argentiera ad ovest. La regione conta 1,66 milioni di abitanti, per una densità demografica totale che corrisponde a 69 abitanti per km². Per una vacanza in Sardegna molto caratteristiche, poi, sono le tante isole ed isolette che si trovano intorno alla regione. Senz’altro, la più grande e rinomata è quella di Sant’Antioco, seguita poi dall’Asinara, Caprera, l’isola di San Pietro e La Maddalena. Infine, i litorali sono bassi e sabbiosi – talvolta anche paludosi – e sono localizzati nelle zone sia meridionali che occidentali.