Siamo sempre tutti riluttanti all’idea di lasciare il nostro animale a un dog sitter, ma è sicuramente una delle opzioni migliori, se si vuole partire per le vacanze tranquilli. In questo articolo, dunque, scopriremo quali sono i requisiti più importanti che deve avere un buon dog sitter.

Ci sono molte imprese che cercano di connettere i dog sitters con proprietari di cani che cercano qualcuno che si occupi di loro. Ma come sapere chi scegliere? Per rispondere a questa domanda, ci sono alcune caratteristiche che vanno osservate prima di prendere in considerazione un determinato dog sitter.

Caratteristiche di un buon dog sitter

Queste sono alcune delle caratteristiche fondamentali che rendono un dog sitter affidabile e credibile:

1. Inviare foto e video 

Un buon dog sitter dovrebbe mandare foto e video al padrone per tranquillizarlo, facendogli vedere che il suo animale sta bene. Potrebbe anche decidere di mandare dei messaggi di testo, ma non sarebbe la stessa cosa, perchè è vero che una foto vale più di mille parole.

2. Stare in contatto con il cliente 

Oltre a mandargli delle foto del cane, è importante parlare con il proprietario per raccontare come si stà comportanto l’animale e come sta andando. Questo è un passaggio fondamentale per costruire un rapporto di fiducia tra padrone e dog sitter.

3. Incoraggiare il buon comportamento del cane

Ogni buon dog sitter dovrebbe anche essere in grado di incoraggiare il buon comportamento del cane, in modo da evitare di chiamare il padrone per chiedergli di riprendersi il cane perchè si sta comportando male. C’è da dire però, che se un cane è stato educato male, non si può fare molto. Ovviamente in pochi giorni non si può cambiare il comportamento e le abitudini di un cane, ma l’importante è non peggiorare la situazione. Inoltre, è sempre molto importante far sfogare il cane, portandolo a correre al parco per cercare poi di farlo stare tranquillo in casa.

4. Supervisionare il cane

Bisogna continuamente tenere presente che il dog sitter si occupa di un cane che non è il suo e di conseguenza, deve sempre tenerlo d’occhio per evitare spiacevoli inconvenienti.

5. Non lasciare il cane solo 

Un buon dog sitter non può andare lavorare e lasciare il cane da solo per otto ore, perchè potrebbe combinare un sacco di disastri. Infatti, per noia o per dispetto potrebbe distruggere cose in casa. D’altronde, il compito del dog sitter è quello di supervisionare il cane, non di lasciarlo da solo. Di conseguenza, un buon dog sitter  deve essere una persona responsabile e presente in ogni momento.

6. Non liberare il cane per strada 

Una cosa assolutamente da non fare è liberare il cane per strada, perchè non si può sapere come potrebbe reagire. Farlo sarebbe un chiaro indizio di pessima professionalità, perchè si può giocare con l’animale anche tenendolo al guinzaglio, in modo da poterlo recuperare facilmente nel caso in cui si dovesse allontanare.

7. I cani non vivono di sole coccole 

Molti dog sitters persano che la cosa più importante per il cane siano le coccole. Ma in realtà non è assolutamente così. Infatti, il cane ha bisogno di altre cose decisamente più rilevanti come, ad esempio, l’esercizio.

8. Avere esperienza in ambito canino è fondamentale 

I cani sono animali gerarchici  e di conseguenza, spesso amano scontrarsi con altri animali. A fronte di ciò, bisogna fare molta attenzione se si verificano situazioni di questo tipo e saperle gestire al meglio.

9. La qualità prima della quantità 

Un buon dog sitter limiterà il numero di cani ospitati anche in alta stagione per riuscire così a gestirli bene tutti. È meglio, quindi, non affidarsi a dog sitters che accudiscono troppi cani contemporaneamente, perchè è impossibile occuparsi di tutti offrendo un buon servizio.

10. Non fare caso a tutte le richieste del cliente

Può sembrare poco professionale, ma spesso è meglio non dare troppo retta al padrone del cane, perchè non è esperto del mondo canino. A volte, infatti, capita che i clienti facciano richieste assurde che in molti casi non si possono assolutamente attualizzare, come ad esempio far giocare il cane ospitato con altri cani. Questo perchè non tutti i cani amano socializzare con gli altri e spesso non è facile farli andare tutti d’accordo, quindi spesso è meglio evitare situazioni di questo tipo. Un buon dog sitter, quindi, deve valutare le varie situazioni e agire di conseguenza.

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