Che cos’è la temperatura di bulbo umido

La temperatura di bulbo umido è la più bassa temperatura che si può ottenere per evaporazione dell’acqua nell’aria a pressione costante. Non deve essere confusa con la temperatura di bulbo secco che, invece, è la reale temperatura dell’aria misurata con un normale termometro. La differenza tra queste due temperature misurate contemporaneamente utilizzando due termometri affiancati permette di calcolare il punto di rugiada (cioè la temperatura a cui si dovrebbe raffreddare l’aria affinché condensi, assumendo costanti la pressione e il contenuto di vapore acqueo) e l’ umidità relativa (ovvero il rapporto tra la percentuale di vapore acqueo effettivamente presente nell’aria e quella che ci sarebbe se questa fosse satura, date una determinata temperatura e pressione).

Come si misura la temperatura di bulbo umido

La misurazione della temperatura del bulbo umido è molto semplice da eseguire ed è un classico esperimento eseguito nei laboratori scientifici scolastici. Lo stesso termine “temperatura del bulbo umido” deriva proprio dalla metodologia di misurazione utilizzata. La tecnica prevede di applicare un pezzo di garza bagnato di acqua sulla superficie del bulbo di un termometro a mercurio e di insufflare su di essa dell’aria per favorire l’evaporazione. Per le leggi della fisica, durante il processo di evaporazione di un qualsiasi liquido si ha una diminuzione della temperatura che verrà registrata sul termometro stesso (questo perché l’evaporazione è un processo endoergonico). In realtà, esiste anche una formula matematica che permette di calcolare la temperatura del bulbo umido noti la temperatura di bulbo secco, l’umidità relativa e la pressione:

tb=ta * (0,45 + 0,006 * ur * sqr(p/1060))

dove
tb=temperatura del bulbo umido
ta=temperatura del bulbo asciutto
ur=umidità relativa indicata come percentuale
p=pressione misurata in hPa

A che cosa può servire misurare o calcolare la temperatura del bulbo umido

Calcolare la temperatura del bulbo umido in una determinata zona può essere molto utile per determinare le previsioni del tempo in maniera estremamente affidabile. È infatti l’unico parametro che permette di valutare se le precipitazioni saranno sottoforma di pioggia o di neve. E’ per questo motivo che le stazioni metereologiche devono conoscere la temperatura di bulbo umido lungo tutta la colonna d’aria che ci sovrasta. Questi dati vengono ottenuti consultando i radiosondaggi che permettono proprio di estrapolare i valori di temperatura del bulbo umido al variare della quota. La previsione è semplice: se la temperatura della colonna d’aria è sempre negativa, il fiocco non si scioglierà e quindi ci sarà la neve, se invece si presenteranno strati d’aria più caldi, questo si potrà fondere determinando la pioggia.

Dove trovare il calcolo automatico del bulbo umido

Esistono vari siti web che offrono il calcolo automatico del bulbo umido. Particolarmente interessanti sono le soluzioni di Tempco.it. Su questo sito web è disponibile un calcolo automatico della temperatura del Bulbo umido e del dew-point. Per ottenere questi risultati, è sufficiente indicare la temperatura in gradi centigradi e l’umidità relativa.