Chi da piccolo non ha avuto il desiderio di avere accanto un cucciolo di cane educato da crescere?
Un cane, come qualsiasi altro animale domestico è anche una responsabilità, oltre ad essere un vero e proprio elemento della famiglia. Per essere certi che cresca nel migliore dei modi, non è necessario affidarsi ad un dog sitter ma, è importante, fin da piccolo, seguire delle regole precise affinché sia educato. Utilizzare un metodo di educazione diretto e semplice, basato su poche regole, non solo farà crescere il nostro amico a 4 zampe in maniera educata ma instaurerà anche un rapporto di complicità reciproca. Vediamo quindi come procedere.
Non aspettare
Se vuoi sapere come crescere un cucciolo di cane educato, non aspettare, è la regola base per iniziare nel migliore dei modi l’educazione del cane. Aspettare che abbia compiuto 3 o 4 mesi perché si pensa che solo a questa età il cane inizi a capire, è un errore. Quindi, ti consigliamo di partire immediatamente con le regole iniziali per educarlo in modo perfetto.
Assicurare la giusta dose di coccole
Nel momento in cui si inizia ad educare il cane non bisogna trascurare il momento delle coccole. Nella fase in cui si forniscono i primi insegnamenti al cucciolo non bisogna trascurare le coccole e in particolar modo il contatto con il cucciolo. Queste rappresentano non solo un momento di scambio d’amore ma anche una sorta di premio a cui il nostro amico a quattro zampe deve ambire se segue gli insegnamenti che gli stiamo fornendo.
Non trascurare i momenti di gioco
La fase del gioco per il cane non deve essere limitata solo a quella dello svago o del divertimento ma deve essere un momento importante della fase educativa. Questi momenti infatti gli permetteranno di superare ansie, incertezze e insicurezze. Anche in questi momenti, però, bisogna stabilire una buona relazione con il cane in quanto deve comprendere che i tempi di inizio e fine del tempo di gioco dipendono esclusivamente da voi.
Il momento dei bisogni
Questo è uno dei momenti più importanti del periodo di educazione del cane il quale ha già un suo istinto naturale che lo porta a fare i suoi bisogni in un punto che si trova lontano dal luogo dove abitualmente è presente la sua pappa. Ciò non vuol dire che qualsiasi punto vada bene, ma deve comprendere che i bisogni vanno fatti all’esterno. Se per caso li ha fatti in casa è inutile sgridarlo. Piuttosto conviene portarlo regolarmente sempre nello stesso punto per fargli capire che quello è il punto dove li può fare liberamente.
I momenti di solitudine
Sicuramente saranno presenti dei momenti in cui dovrà stare da solo poiché dovrete andare in ufficio o uscire per momenti di svago. Per evitare traumi è necessario creargli un ambiente confortevole con i suoi svaghi e cercare di ignorarlo per i venti minuti precedenti l’uscita in modo da non creargli ansie. Stesso discorso anche al ritorno dove potrete innanzitutto trovare qualche bisognino e un cane particolarmente eccitato dal fatto di rivedervi. In entrambi i casi bisogna essere cauti ed equilibrati, senza però eliminare le coccole.
I giusti comandi
Col tempo il cane dovrà imparare a seguire i vostri comandi come i classici “vieni” o “cuccia”. Indipendentemente dal tipo di comando, dovrete esercitarvi insieme a lui con pazienza e regolarità fornendogli un premio ogni qualvolta esegue con attenzione i comandi che gli impartirete. Il rispetto di questa regola va iniziata sin da piccoli, ovvero, dal momento in cui iniziato a chiamare per nome il nostro cucciolo. Proprio per consentire al cucciolo di rispondere al comando del nome è importante scegliere quello giusto. Non a caso, online esistono numerose guide che forniscono spunti per decidere i giusti nomi per cani.
Attività fisica costante
Portarlo costantemente all’aria aperta per fargli fare una costante attività fisica comprendendo quali sono le sue reali esigenze.
Fargli seguire una dieta sana
Anche l’alimentazione è un momento importante dell’educazione del cane poiché deve imparare a mangiare quello che gli fornite ed è importante che sia di qualità per farlo crescere al meglio.
Riconoscergli i giusti premi
I premi non devono mai mancare nell’educazione del cane poiché sono il riconoscimento che si sta comportando bene e che sta seguendo le vostre indicazioni.
Insegnare ma anche imparare
Non è importante solo insegnare al cane ma anche ricevere degli insegnamenti da lui attraverso il suo comportamento. La fase comunicativa è molto importante durante l’educazione e stabilire il giusto feeling permette di ottenere i migliori risultati.